Nel pomeriggio di ieri, 24 marzo 2020, le pattuglie delle Volanti della questura di Pisa hanno proceduto all’arresto di due stranieri tunisini, uno minorenne del 2003 ed uno del 1989 per il reato di rapina.
I due avrebbero rapinato un ragazzo albanese che si era recato ad un appuntamento, in piazza Vittorio Emanuele, con loro concordato telefonicamente.
Il ragazzo sarebbe stato derubato della somma di 90 euro a lui sottratta con pugni, calci e minacce.
A seguito della chiamata alla Sala Operativa 113, le pattuglie della Polizia intervenivano e rintracciavano i due rapinatori che nel frattempo erano scappati, inseguiti ancora dal ragazzo che non li aveva persi di vista e segnalava continuamente la sua posizione ai poliziotti che, all’altezza di via Cattaneo, bloccavano i due fuggitivi, anche con difficoltà, vista la resistenza resa dai due soggetti.
Indosso ai due veniva trovata la somma di denaro sottratta al ragazzo che, per le contusioni riportate, si recava al pronto soccorso da dove veniva dimesso con una diagnosi di 5 giorni di riposo medico per contusione facciale e patite lesioni.
Il maggiorenne è stato quindi condotto al carcere Don Bosco mentre il minorenne è stato accompagnato al carcere minorile di Firenze.
Saranno stati tutti deferiti alla Procura della Repubblica per il mancato rispetto delle prescrizioni sul divieto di spostamenti per l’emergenza da Coronavirus, anche ovviamente il ragazzo rapinato.